I pascoli si estendono dai 1500 fino ai 2200 m s.l.m. Le costruzioni tipiche dell'alpe (rifugio, caseificio, cantina di stagionatura e tettoie), ristrutturate con il sostegno del Padrinato Coop, si raggiungono soltanto percorrendo un ripido sentiero o in funivia.
L'alpe Falla nei mesi estivi viene gestito dall'associazione di allevatori di capre di Klosters-Serneus. Durante questo periodo gli alpigiani Gesa Müller e Ben Bartke accudiscono capre di diverse razze (soprattutto la camosciata delle Alpi, la striata grigionese e la capra del Toggenburgo), che danno circa 11.500 litri di latte, con cui, da inizio giugno a metà settembre, gli alpigiani producono intorno a 1050 kg di formaggio di capra (a pasta dura e semidura).
L'escursione sull'alpe Falla è adatta solo a persone allenate a camminare in montagna e munite di scarpe da trekking adeguate. Il sentiero è molto ripido, parzialmente esposto e scarsamente segnalato, per cui l’alpe si può visitare soltanto accompagnati da una guida. Per chi non è in grado di partecipare all'escursione e per i bambini di età inferiore ai sette anni consigliamo l’evento speciale (la festa dell'alpe il 15.8.2021), in occasione del quale le capre vengono ricondotte a fondovalle. Invece, la discesa dall'alpe ha luogo il 18.9.2021 e si festeggia a Monbiel.
È assolutamente sconsigliato effettuare escursioni sull'alpe Falla senza la guida. Le escursioni guidate si effettuano solo su prenotazione telefonica e in caso di bel tempo.
Le principali informazioni sull’alpe Falla si possono stampare comodamente dal formato PDF.