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Babbo Natale segreto: per uno scambio di doni diverso dal solito

Quella del Babbo Natale segreto è un'usanza molto amata soprattutto a scuola, tra amici e colleghi: si addice infatti alla perfezione ai gruppi di grandi dimensioni. Il Babbo Natale segreto si può però organizzare tranquillamente anche in famiglia.

Organizzare un Babbo Natale segreto è un'ottima idea per scambiarsi piccoli doni e attenzioni in maniera originale e senza spendere una fortuna. Molto gettonati sono gli oggetti utili, divertenti o particolarmente originali. Nata in Svezia, negli ultimi anni questa usanza ha preso piede anche in Svizzera. Nell'antica tradizione scandinava i regali di Natale venivano distribuiti dagli gnomi – personaggi delle saghe nordiche – in gran segreto. Di qui l'espressione «Babbo Natale segreto».

Come funziona il Babbo Natale segreto?

Regola numero uno: l'autore del regalo rimane anonimo. Questo non è però il solo motivo del successo del Babbo Natale segreto: con questa usanza fare regali diventa anche più divertente.

Nella sua versione originale il Babbo Natale segreto si svolge così:

  1. Per cominciare si stabilisce di comune accordo quando scambiarsi i regali e quanto spendere.
  2. Successivamente si scrivono su dei bigliettini i nomi di coloro che partecipano al gioco e ciascuno ne estrae uno a sorte (se si estrae il bigliettino con il proprio nome, lo si può restituire per poi estrarne un altro).
  3. A questo punto non rimane che cercare un regalo per la persona estratta e scrivere il nome di quest'ultima sul pacchetto.
  4. Alla data concordata si mettono tutti i doni in un sacco o su un tavolo senza farsi vedere, in modo che non si capisca da chi provengono.
  5. Ognuno scarta il suo regalo e può quindi cercare di indovinare chi glielo ha fatto.

Il fatto di non sapere da chi arriva il regalo rende tutto più divertente: un motivo in più per non svelare né far capire che nome c'è scritto sul bigliettino estratto.

Come trovare il dono perfetto per il Babbo Natale segreto?

Regalare qualcosa a chi si conosce da anni non è poi così difficile. Ma come trovare il dono giusto per una persona che si conosce appena? Quando si partecipa a un Babbo Natale segreto dell'asilo, della scuola o tra colleghi di lavoro non è raro ritrovarsi tra le mani un bigliettino con il nome di una persona con cui non si ha assolutamente nulla a che fare. Personalmente cerco sempre di immaginarmi la felicità che proverà scartando il regalo e questo mi invoglia a cercare qualcosa di carino. 

Il regalo non deve essere per forza incredibilmente originale: basta che sia fatto col cuore. E di cose belle e utili da regalare ce ne sono tante, p. es. borracce, tazze termiche o simpatici lunch box. Ma anche dei biscotti fatti in casa possono essere molto graditi. Il bello del Babbo Natale segreto è che non serve spendere molto perché il gioco si riveli un successo.

Idee per un Babbo Natale segreto un po' diverso dal solito

Come tutti i giochi, anche il Babbo Natale segreto ammette qualche variazione. Anziché definire prima il destinatario del regalo, tutti i partecipanti possono portare un dono che verrà poi estratto. Si tratta però di una variante un po' anonima. Dovendo essere adatti a chiunque, i regali saranno infatti abbastanza «neutri». Una volta fatta l'estrazione e scartati i regali si può comunque tirare a indovinare chi c'è dietro ogni dono.

In alternativa si può stabilire un filo conduttore a cui dovranno essere ispirati i regali, per esempio libri, materiale scolastico o anche oggetti realizzati con le proprie mani. Tutte le persone che partecipano al gioco dovranno quindi cercare un regalo a tema. 

A prescindere dalla variante scelta, il Babbo Natale segreto è un autentico divertimento per grandi e piccini e un modo molto semplice per fare felice qualcuno.

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