In piscina con i bambini: consigli per una giornata senza stress

Bambini e neonati adorano la piscina. D'altra parte, cosa c'è di più divertente che sguazzare in acqua? Giocare in acqua o nelle sue vicinanze comporta però dei pericoli. Per evitarli, basterà che grandi e piccoli seguano un paio di regole.

Bambini in piscina: importanti consigli per i genitori

 L'acqua può essere pericolosa per i bambini.

In Svizzera si registrano annualmente moltissimi incidenti acquatici. Anche se vostro figlio ha già frequentato un corso di nuoto, perché la giornata in piscina  trascorra all'insegna del divertimento e della sicurezza occorre che teniate a mente alcune regole. Di seguito trovate riassunti i punti essenziali.

Innanzitutto i bambini non vanno mai lasciati incustoditi in prossimità di piscine e simili. I più piccoli dovrebbero essere addirittura sempre a portata di mano, in modo che, se necessario, possiate intervenire subito. Pochi sanno che i bambini possono affogare anche in una pozzanghera. Se si ritrovano inaspettatamente con la testa sott'acqua, infatti, rimangono immobili. Non si agitano, non gridano, non cercano di salvarsi. Rimangono semplicemente inerti. Se perdete d'occhio vostro figlio iniziate la ricerca dall'acqua. In caso di incidenti in acqua, infatti, il salvataggio deve avvenire entro pochi minuti. Mantenete una mente lucida e agite rapidamente. 

Se avete una piscina in giardino è importantissimo che vi sia una recinzione invalicabile per i più piccoli. I bambini sono curiosi e amano esplorare l'ambiente circostante. Onde ovviare a eventuali dimenticanze, l'ideale sarebbe installare un recinto o cancelletto autochiudente. 

Se volete che in piscina i bambini si divertano senza correre rischi sarà bene che gli facciate prendere confidenza con l'acqua sin da piccoli. Più tardi potranno così partecipare senza paure a un corso di nuoto – il luogo migliore per imparare a tenere un comportamento sicuro in acqua e nelle sue vicinanze. Oltre ai movimenti da compiersi in acqua, qui si apprendono importanti misure di autosalvataggio. La Società svizzera di salvataggio (SSS), ad es., offre svariati corsi per bambini dai dieci anni di età.

Cosa mi serve?

Per una giornata in piscina con i bambini servono molte cose, ad es. costume, ciabattine, asciugamano, accappatoio, prodotti per il corpo e vestiti di ricambio. Ma non è tutto. 

Nelle piscine all'aperto è bene portare con sé il necessario per proteggersi dal sole, ad es. ombrellone, cappellino, occhiali da sole, crema solare e, possibilmente, shirt con protezione UV. Per evitare punture di zanzara occorre infine uno spray contro gli insetti.

I bambini non stanno sempre in acqua. Ricordate dunque di portare con voi dei giochi per le pause.  Mettete in borsa ciò che piace a loro, ad es. un libro o delle formine. Anche in acqua è importante avere dei giochi: non scordate perciò un pallone o giochi acquatici gonfiabili. Poiché giocare in acqua fa venire fame, mettete in borsa anche degli snack sani. Accertatevi infine che il piccolo beva abbondantemente durante la giornata.

Se andate in piscina con un neonato vi serviranno dei pannolini costumino, visto che il bimbo non è ancora in grado di usare la toilette. Poiché dopo il bagno il bimbo avrà bisogno di un pannolino asciutto e pulito, portate con voi la borsa fasciatoio. L'irraggiamento solare è pericoloso, soprattutto in piena estate. Dentro e fuori dall'acqua proteggete sempre la testolina del piccolo con un berretto. Per concedere al bimbo qualche pausa, ricordate di portare con voi il passeggino o la carrozzina. 

Neonati e piscine all'aperto – tutto quel che c'è da sapere

In piscina per i neonati valgono regole speciali: essendo ancora molto sensibili, vanno ben protetti dalle possibili conseguenze di una giornata trascorsa tra acqua e sole. Di seguito trovate alcune utili informazioni.

Pelle e organismo dei neonati mal tollerano l'esposizione diretta a sole e calore. È dunque importante proteggerli adeguatamente. Scegliete sempre un posto ombreggiato. Non scordate però di usare una protezione solare: anche all'ombra il bimbo è esposto ai raggi UV e la sua pelle va assolutamente protetta.

Dai sei mesi in poi potete verificare se il piccolo gradisce giocare in acqua. L'importante è che la temperatura di quest'ultima sia di almeno 28 °C. Il corpo dei neonati, infatti, non è ancora in grado di compensare un'eccessiva escursione termica tra aria e acqua e potrebbe reagire con episodi di diarrea. 

Una volta fatto tesoro delle informazioni riportate sopra nulla potrà impedirvi di trascorrere una bella giornata in piscina con i vostri bambini. E ora tutti in acqua!


La Società svizzera di salvataggio

La Società svizzera di salvataggio (SSS) si impegna a favore della sicurezza in acqua e mira a prevenire incidenti in acqua e nelle sue vicinanze.