Nomi, cose, città: il gioco d'ingegno per eccellenza

Carta e penna sono pronte? Allora via, si parte! Chi troverà più velocemente nomi, cose e città corretti? Dalla A di Anna alla Z di Zurigo: qui di seguito vi presentiamo nel dettaglio uno tra i giochi più classici, che potrete naturalmente personalizzare a vostro piacimento.

«Nomi, cose, città» non è difficile.
©Fotolia / Zsolnai Gergely

Imparare giocando

Una sfida un po' diversa: questo gioco evergreen non richiede l'impiego di muscoli o particolare resistenza, bensì l'uso dell'ingegno. Nomi, cose, città è un gioco molto divertente anche per gli adulti e un'ottima attività per animare vari eventi, come per esempio una festa di compleanno per bambini. In questo modo, i bambini possono mettere alla prova le proprie conoscenze di cultura generale e, allo stesso tempo, imparare parole nuove ampliando così il proprio vocabolario. Trovare le parole giuste in un tempo limitato contribuisce allo sviluppo linguistico e, se i temi scelti sono vari e adeguati all'età dei giocatori, imparare può rivelarsi davvero divertente.

Cosa serve per giocare:

  • almeno 2 giocatori
  • un foglietto e una penna per giocatore
  • un minimo di conoscenze di cultura generale

Giocare a «nomi, cose, città»

Lasciatevi ispirare dalle nostre idee per giocare a nomi, cose, città e per rinfrescarvi la memoria vi riportiamo qui di seguito le regole del gioco:

  • Prima di iniziare, definire le categorie insieme agli altri giocatori. Oltre a quelle classiche come nomi, cose e città è possibile aggiungerne anche di divertenti. Esistono varianti nelle quali i tre temi che danno il nome al gioco vengono ampliati con categorie quali fiumi, animali, piante, professioni, personaggi famosi ecc. Dopo essersi messi d'accordo, ogni giocatore traccia sul proprio foglietto diverse colonne, a ciascuna delle quali corrisponde un tema definito in precedenza.
  • Ci siamo quasi! Ora non resta che decidere la lettera con la quale dovranno iniziare tutte le parole delle categorie scelte. Per definire la lettera iniziale, uno dei giocatori inizia a ripetere l'alfabeto a mente. Quando gli altri giocatori dicono «stop», il giocatore che sta dicendo l'alfabeto a mente deve dire ad alta voce la lettera pensata in quel momento. Se il giocatore arriva alla lettera «Z» prima dello stop, dovrà ripartire ripetendo l'alfabeto da capo. Una volta determinata la lettera iniziale, tutti i concorrenti iniziano a scrivere.
  • Il primo giocatore che ha riempito tutte le colonne mette fine alla manche dicendo «stop» ad alta voce. Tutti gli altri concorrenti possono finire di scrivere la parola già iniziata, poi sono tenuti a posare la penna. È arrivato il momento di confrontare le varie risposte dei partecipanti. Le parole corrette scelte da più di un giocatore vengono premiate con 5 punti, quelle trovate da un solo giocatore con 10 punti. Se per una determinata categoria solo un giocatore ha trovato una parola corretta, questo riceverà 20 punti per la risposta data.
  • Una volta calcolati i punteggi, si passa al secondo round. Ora, seguendo il procedimento descritto sopra, tocca al concorrente a destra del giocatore che ha «contato» in precedenza ripetere a mente l'alfabeto e trovare la lettera per la manche successiva. Il gioco termina una volta completato il numero di round stabilito prima dell'inizio. Il giocatore con il punteggio totale più alto vince la partita.

Siete alla ricerca di idee per altri giochi da fare al chiuso? Prendete ispirazione dalle nostre guide e lasciate spazio all'immaginazione.