Escursioni con i bambini

Volete andare alla scoperta di paesaggi montani con i vostri pargoli? Per cominciare, non vi è nulla di meglio che una piccola escursione in famiglia. Ma attenzione: coinvolgete i bambini già nei preparativi, date loro il tempo necessario per scoprire la natura che li circonda e non fateli annoiare.

Invogliare i bambini a camminare

Come motivare i bambini a partecipare a un’escursione.

Di seguito Rolf Sägesser, esperto del Club Alpino Svizzero (CAS), vi spiega come pianificare un’escursione a misura di famiglia, come far sì che i bambini ne rimangano entusiasti e di cosa tenere conto per quanto riguarda l’attrezzatura.

Pianificare un’escursioni con i bambini

Se coinvolti nella scelta della meta, i bambini si metteranno in marcia con maggiore motivazione. Hanno già delle idee su dove andare? In tal caso, tenetene assolutamente conto. È bene che i bambini abbiano un'idea ben precisa del progetto, che dovrà includere degli elementi che conoscono e apprezzano ed eventualmente presentare dei risvolti avventurosi. Ci sono anche sentieri pensati apposta per i piccoli. Nel parlare della prossima escursione con i bambini servitevi di un linguaggio possibilmente descrittivo («C'è un laghetto dall'acqua di un bel blu profondo dove nuotano i girini»), oppure mostrate loro delle fotografie del posto.

Durata di un’escursione con i bambini

I piccoli non hanno la pazienza necessaria per affrontare programmi monotoni. Suddividere un’escursione in varie tappe li aiuterà a farsi un’idea più concreta dei singoli traguardi (intermedi) e, se necessario, permetterà d’interrompere più facilmente l’impresa. Programmate camminate lunghe solo se è possibile integrarvi una tappa di particolare interesse per i bambini. Se organizzate ad esempio un’escursione di due ore da una baita all’altra, è bene che, strada facendo, i piccoli abbiano la possibilità di scoprire qualcosa d’interessante e fare una sosta.

Escursioni in famiglia: cosa piace ai bambini?

La natura ha tanto da offrire per una giornata ricca di sorprese in compagnia dei più piccoli. Poco importa che intendiate mettervi in marcia con un bimbo piccolo al seguito o invogliare dei bambini più grandicelli a camminare: le opzioni sono tantissime.

  • Laghi, acqua: permettono di sguazzare in allegria, osservare pesci e girini, costruire piccole dighe o barchette e tanto altro ancora.
  • Animali: una buona idea per tenere occupati i piccoli durante un’escursione può essere quella di portare con sé un cannocchiale con cui cercare o osservare gli animali. Potete poi anche acquistare un libro o installare sullo smartphone un’app con immagini e nomi dei vari animali autoctoni. Osservare gli animali significa imporre ai bambini di fermarsi e attendere con pazienza, ma anche stuzzicare il loro spirito di piccoli esploratori.
  • Piante: potete mettere nello zaino una lente d’ingrandimento con cui ammirare a fondo un bel fiore. Per i bambini si tratta di un’esperienza affascinante. Altrettanto consigliabile è acquistare un libro con immagini di piante o scaricare un’app sul tema.
  • Pietre: con una lente d’ingrandimento i piccoli possono anche esaminare da vicino le pietre che trovano strada facendo. Saranno senz’altro entusiasti di raccogliere dei sassi e portare a casa i tre esemplari più belli per poi scrivervi sopra da dove vengono. Più tardi potranno anche usarli per realizzare degli «omini di pietra».
  • Soste/picnic: se coinvolti nella ricerca di un posto adatto per un picnic o una grigliata, i bambini si mostrano spesso molto motivati e solerti. Per loro è sempre eccitante poter accendere il fuoco per grigliare o arrampicarsi su una roccia. Se poi lungo il cammino c’è un ristorante o, ancora meglio, una bella baita, i piccoli – e non solo loro – saranno doppiamente contenti.
  • Spostamenti in funivia: in montagna non mancano le funivie, soprattutto quelle piccole e rustiche. Prenderne una per accorciare un’ascesa o una discesa o rendere più interessante l’escursione, è un’idea che i piccoli accolgono sempre con entusiasmo. • Varietà: poco importa che la camminata sia lunga o corta, l’importante è che non sia monotona e offra una varietà di esperienze. Un’escursione in compagnia di altre famiglie è un’idea utile per alimentare la motivazione dei piccoli.
  • Responsabilità: se i bambini si assumono volentieri delle responsabilità, significa che l’escursione è ben riuscita. Per i piccoli vedersi affidare dei compiti adatti alla loro età è sempre motivo d’orgoglio. Mai limitarsi a imporre loro obblighi e limiti.

L’attrezzatura giusta per un’escursione con i bambini

«Il brutto tempo non esiste, esistono solo indumenti inadatti al tempo»: in questo detto si nasconde del vero. Molto più spesso di quanto si pensi, ai bambini piace stare all’aria aperta con il brutto tempo. Perché, allora, non andare alla scoperta della natura anche in una giornata di pioggia? Potrete osservare animali che non incontrereste mai con il bel tempo. L’importante è che abbiate tutta l’attrezzatura indispensabile per un’escursione in famiglia:

  • Scarpe con suola profilata
  • Giacca in Gore-Tex (o simili)
  • Pullover in pile (per le giornate fredde)
  • Protezione solare (cappello, crema solare)
  • Occhiali da sole con un’adeguata protezione UV
  • Zaino confortevole

CAS e Hello Family

Questo testo è stato realizzato in collaborazione con il Club Alpino Svizzero (CAS).