Con l’introduzione delle prime pappe di complemento il bimbo assaggia per la prima volta la frutta. Non tutte le varietà vengono però ben tollerate sin dall’inizio. Per questa ragione, molti genitori cominciano con il proporre ai loro piccoli frutti altamente digeribili come quelli indicati di seguito, che in genere non provocano flatulenza, diarrea, eruzioni cutanee né arrossamenti del culetto.
Mele
È tradizionalmente con la mela che il piccolo fa la conoscenza del goloso mondo della frutta. Per la prima pappa di complemento la maggioranza dei genitori opta infatti per una purea di mela. Di tanto in tanto però ai piccoli piace anche masticare un pezzo di mela intero – un ottimo modo per mettere alla prova i sensi del tatto, dell’odorato e del gusto. Non appena i dentini sono abbastanza forti da poter mordere il frutto, va però fatta attenzione a che al bimbo non ne vada di traverso un pezzetto. La prima volta che il vostro piccolo mangia della frutta solida, tenetelo pertanto d’occhio.
La maggioranza delle vitamine si concentra sotto la buccia. Sul tratto digerente dei piccolissimi le mele possono esplicare diversi effetti: se consumate grattugiate svolgono un’azione astringente, mentre se cotte e frullate risultano lassative.
Banane
Quasi tutti i bebè apprezzano il sapore dolce della banana, che per di più, essendo morbida, ben si presta a essere schiacciata contro il palato e può dunque essere mangiata anche dai bimbi a cui ancora non sono spuntati i dentini. Ricche di vitamina B6, carboidrati e fibre alimentari, le banane saziano molto e sono quindi perfette per uno spuntino. Ciò non di meno, è bene non esagerare. Le banane sono caratterizzate da una spiccata dolcezza e incidono sulla formazione del gusto del bambino, il quale potrebbe abituarsi molto in fretta a consumare cibi molto dolci.
Pere
Meno popolari delle mele, ma non per questo meno buone e sane, sono le pere. Anche in questo caso la maggioranza delle vitamine si concentra sotto la buccia. Oltre alle vitamine A, B e C le pere contengono minerali e fibre alimentari in abbondanza. Queste ultime influiscono positivamente sulla digestione. Una volta raggiunto uno stadio di maturazione avanzato, quasi tutte le varietà di pera possono essere mangiate anche senza i dentini. Nelle pappe le pere vengono spesso accostate a mele o banane.
Prugne
Tra le varietà di frutta che si possono tranquillamente proporre ai bebè figurano anche le prugne. Ricche di vitamine e fibre alimentari, queste sono note soprattutto per le loro proprietà lassative. Non tutti sanno invece che contengono fruttosio in quantità. Meglio perciò non portarle in tavola troppo spesso.
Avocado
Data la sua consistenza morbida, questa sana ed esotica bomba calorica (220 kcal per 100 g) è l’ideale per i primi esperimenti con la frutta. L’avocado non va cotto e per staccare la polpa dalla buccia basta un semplice cucchiaino. Contiene inoltre molte sostanze nutritive e grassi «buoni», che incidono positivamente sulla crescita e sullo sviluppo cerebrale del bimbo.