Ritorno alle origini

Dall’uomo di Neanderthal fino ai giorni nostri, la regione del lago di Neuchâtel è stata sin dall’inizio testimone degli albori della civiltà: sono 1300 le generazioni che nel corso dei secoli si sono avvicendate in questi luoghi. Particolarmente ricche sono le tracce preistoriche risalenti all’età della pietra, del bronzo e del ferro. Nel Parc de la Découverte, situato nelle immediate sponde del lago, sono esposte alcune riproduzioni fedeli all’originale: un villaggio dell’epoca del 4000 a.C., una casa dall’età del bronzo, il ponte degli Elvezi di Cornaux, una chiatta romana del II secolo rinvenuta a Bevaix e infine la riproduzione di una foresta vergine come doveva essere ai tempi dei nostri lontani antenati. In zona si trova anche il Latenium, il museo archeologico cantonale inaugurato per Expo.02 e così chiamato dal nome dal toponimo La Tène, un sito dell’età del ferro di fama internazionale situato nei pressi di Marin, poco più a est della Hauterive e che dal V al I secolo a.C. ha ospitato sulle rive del lago un insediamento celtico. Il museo realizzato secondo le ultime ricerche scientifiche è dotato di un percorso interattivo e presenta circa 3000 reperti archeologici distribuiti su una superficie di 2750 m2. Assolutamente da non perdere è anche l’attiguo ristorante, dotato di incantevole terrazza con vista lago.