Per chi è cresciuto nell’era digitale, le macchine fotografiche e le cineprese dei tempi antichi avevano nomi alquanto bizzarri: lanterna magica, zootropio, passinoscopio. Come è possibile sviluppare una foto su carta? Che cos’è una camera oscura? Nel Museo svizzero della macchina fotografica i piccoli visitatori possono trovare una risposta a domande di fronte alle quali i genitori brancolano solitamente nel buio. I piccoli possono avventurarsi in un viaggio della scoperta nella più totale autonomia: sia l’esposizione permanente, sia quella temporanea sono documentate da testi esplicativi a misura di bambino e di chiara e facile comprensione. Le informazioni sono interessanti e divertenti anche perché veicolate da animazioni, filmati e CD interattivi. Il museo organizza regolarmente workshop, nell’atelier clic-clac gli aspiranti fotografi avranno l’occasione di conoscere il lato pratico della fotografia e imparare le regole dell’esposizione, dello sviluppo, dell’ingrandimento ecc.